Capitolo 225

La bestia che diventiamo.

 

Il carattere e destino distingue come viene regolato tutto nella vita. Metti le ali e vola con Dio con silenzio e rispetto quando e necessario e anche con tutte le altre cose libere che sempre Dio mette in azione.

 

Non essere legalistico a mettere legge in come vivere pratiche che non servono in riguardo a Dio se si vive nello Spirito e non in modi religiosi. Essendo che siamo tutti diversi da l’uno a l’altro ed è il destino che dirige il comportamento. Se non altrimenti saremmo tutti uguali.

 

A vedere Dio in un solo aspetto crea confusione. Il Dio che si manifesta sulla terra cambia il suo aspetto per il buono o male a norma con quello che noi seminiamo e che diventiamo. Dio è in tutti i vari aspetti di vita sulla terra, perché rappresenta tutto: Bugia e verità, tragedia e benessere, il brutto e la bellezza, ecc.

 

Ci comportiamo in modi animalistici? Si! E perché?

Il loro carattere si dimostra in noi e che Dio ci trasmette, perché usiamo e mangiamo animali e anche altre specie che dopo assomigliamo.

 

Un disegno umano, idiotico è anche traumatico quando si manifestano le similarità. Purtroppo è difficile smettere di mangiarne, anche se sappiamo che si potrebbe fare a meno. I desideri oramai inseriti al di dentro della persona, per eliminarli ci vorrà tempo con consapevolezza come farlo.

 

Nel mondo naturale della selvaggina, un animale o un'altra specie muore per dare vita a un altro, invece nel mondo umano, questa cattiva esistenza dovrebbe tacere, per dopo perdere e evitare istinti e somiglianze spaventose e anche vivere di più senza incidenti cattivi.

Complimenti se uno ci riesce a non mangiarne, perché non e facile. E anche se smette per un periodo, i desideri possono rincominciare di nuovo.

 

Il migliore modo è che si continua sempre a fare bene e lasciare fare a Dio che regge il destino per dopo cambiarlo e migliorarlo, pian piano rimuovendo le cose che ci danneggiano.