Capitolo 268
La solidarietà
La solidarietà: Unità, amore e fratellanza.
La solidarietà, non è solidarietà se mancano questi requisiti. Se si è indifferenti ai problemi degli altri, perché si sta bene, è inutile dopo cercare aiuto se il proprio settore è in difficoltà e ci vogliono numeri per liberarsi. Tutti pensano che l'aiuto dovrebbe arrivare, perché interessa alla maggioranza, ma non ricordano quando erano indifferente e Dio adesso non li manda nessuno, perché lui si ricorda tutto.
Se non si fa nulla per un altro, non arriva neanche nulla per se stesso. I requisiti di amare il prossimo come se stesso e quello che si semina si raccoglie.
Se non viene messo nulla in azione è inutile dopo cercare aiuto, perché è impossibile riceverlo.
La vita contenendo un passato lungo, in questi tempi riporta come priorità una tendenza fondamentalmente che contribuisce a un alternativo diverso al passato, per il cambio e possibilità sostenibile, di sbaragliare la maggior parte di tutto quello che è ingiusto senza bilancio nel mondo.
Senza la solidarietà che ci chiama a partecipare, questa realtà diventerà impossibile.
Ci sono popoli nel mondo che vivono per miracolo e i ricchi e ricchissimi che professano Dio incluso la chiesa. "ipocriti" loro, quando non cambiano il loro stile e comportamento di vita per aiutarli, gli dicono che Dio li ama e preghiamo per voi, ”bugie” che non salvano e non portano luce, ma solo disperazione!
Non sono questi i brutti malfattori da cui ci dovremmo guardare per rispingere la maledizione.